Un anno di Allestitorisinasce – Domenico
Fin dalla notte dei tempi è insita nella natura dell’uomo la propensione a tirare le somme della propria vita o di alcuni aspetti di essa in occasione di ricorrenze particolari.
Sarà probabilmente questo motore naturale ad aver portato, proprio in occasione del primo compleanno del gruppo #Allestitorisinasce1 ricorso pochi giorni fa, alcuni allestitori a ripensare all’ultimo anno, oltre che al proprio percorso lavorativo nella sua interezza.
Vi proponiamo oggi il messaggio pubblicato da Domenico Gagliardi, C.E.O. di Look Srl.
21 Febbraio 2020, una data che non dimenticheremo mai.
Smontare gli stand e poi tornare a casa con l’angoscia nel cuore la sensazione che l’infarto sia in arrivo.
In azienda ti guardano tutti interrogativi, si aspettano da te, come sempre, la soluzione, ma questa volta la soluzione non c’è.
Smarrimento, paura, una vita di lavoro che adesso diventa un peso insopportabile, hai la sensazione di aver sbagliato tutto, che i tuoi sacrifici non sono serviti a nulla, la consapevolezza che il tuo lavoro il tuo mestiere effettivamente non sia indispensabile in questa situazione.
Prendi fiato devi tranquillizzare la tua famiglia devi trasmettere speranza, anche se dentro piangi in silenzio, sei solo, ascolti i bollettini, i numeri diventano un’ossessione, la gente canta alla finestra e non ne capisci il motivo.
Passano i giorni aspetti qualche buona notizia che non arriva, chiudi gli occhi e rivivi la tua vita in ogni sua sfumatura, la quotidianità aveva avvolto in una nebbia i ricordi belli e brutti.
Cerchi informazioni sui social, cerchi aiuti dalle associazioni che hai sostenuto anche economicamente, ma nessuno può aiutarti, le notizie sono formali e ti senti ancora più solo.
Poi il 9 Aprile assieme a qualche amico conosciuto sulla chat di ASAL, amici di cui non sapevi nulla, non conoscevi il viso, abbiamo lanciato una proposta ad Emanuele Silvestri: facciamo una chat così liberiamo ASAL da chiacchiere inutili e da pretese non sostenibili?
Nasce così il gruppo spontaneo #allestitorisinasce.
Dobbiamo conoscerci, dobbiamo dare sostegno speranza a tutti i nostri colleghi, in pochissimo tempo superiamo i 250 iscritti e dobbiamo migrare in telegram per accettare tutte le adesioni, arriviamo a 350 poi 400 poi 450, qualcuno entra poi esce ora siamo 468, circa un terzo degli allestitori censiti in Italia.
Ma noi promotori dobbiamo conoscerci, facciamo ore e ore di video conferenze a tutte le ore di giorno e di notte, ci confrontiamo ci scazziamo, parliamo di tutti i limiti del nostro lavoro.
Poi ti alzi al mattino e non vedi l’ora di leggere di informarti sulle leggi, sui Dpcm, su come portare messaggi di speranza alla comunità.
Iniziamo a scrivere i primi comunicati, a rilasciare le prime interviste, intanto informiamo tutti gli amici e colleghi in chat, cerchiamo di dirimere dubbi, diamo informazioni di prima mano che siamo riusciti ad avere, poi la gara sul logo, poi i filmati emozionali, poi le intemperanze degli ultimi entrati.
Passano i mesi si accendono speranze che vengono puntualmente disattese.
Ma noi, sempre più disperati, non lo dobbiamo trasmettere a nessuno ovviamente, facciamo esperienza, incontriamo la politica, otteniamo qualche importante risultato, ci scontriamo per poi condizionare le scelte della nostra associazione.
Ma la pandemia comanda, qualcuno cede alla disperazione, qualcuno cambia mestiere e noi sempre lì con una buona parola, con un richiamo all’ordine, sognando un albo ed un contratto di lavoro rispettoso dei nostri sacrifici, sognando di ripartire con nuove regole e che tutti sappiano che anche gli allestitori hanno una dignità.
Continuiamo a dialogare con le amministrazioni pubbliche e gli enti fieristici, a provocare con rispetto per non essere accantonati.
Mancano le forze, la vita continua con le sue tristi vicende personali, persone care che non ci sono più, difficoltà economiche che non si sa come risolvere, il tempo che passa inesorabile.
L’unico momento che ci tiene aggrappati a un futuro possibile è la compagnia del nostro gruppo: siamo tutti diversi ma tutti uguali, generosi combattivi, umili, buoni ma incazzati.
E con grande piacere scopriamo di condividere una grande cultura tecnica e umanistica, che in nessun’altra categoria si trova.
Noi continuiamo finché le forze ce lo permetteranno e, se avete un amico o un collega in difficoltà, chiamatelo nella chat: non vogliamo più sentire notizie di gesti estremi, nessuno di noi ha colpe per quello che siamo vivendo, nessuno di noi ha al momento la soluzione.
Ringrazio i miei primi compagni di viaggio:
È vero, purtroppo come dice Domenico nessuno di noi ha in tasca la soluzione per superare questo annus horribilis, ma grazie al procedere della campagna vaccinale e, forse, di ulteriori strumenti che verranno messi in campo per la riapertura delle nostre amate fiere, la luce in fondo al tunnel sembra comparire in lontananza.
Domenico Gagliardi – #allestitorisinasce
Jessica Guarnaschelli & Giuseppe D’angelo – info@fairlyfair.it
1 Allestitori si nasce è un gruppo social spontaneo liberamente costituito, che raggruppa allestitori fieristici, congressuali ed affini dell’indotto, nato il 9 aprile 2020 e composto all’11.04.2021 da 466 membri.